Capoluogo dell'omonima valle, in provincia di Trento, Cembra è uno dei centri vitivinicoli più importanti della regione, situato su un'ampia e soleggiata terrazza naturale, da cui partono distese di filari regolari di pregiate viti, che scendono fino alla valle dell'Avisio e da cui si ricavano i famosi vini trentini, Pinot Nero, Schiava e Müller Thurgau.
Pur preservando gelosamente la sua tipica impronta di borgo rurale, Cembra è caratterizzata da palazzi nobiliari e chiese ricche di opere d'arte.
Nelle vicinanze è situato il lago Santo, uno specchio lacustre balneabile, immortalato in alcuni acquerelli del pittore Albrecht Dürer, diretto a Venezia alla fine del XV secolo.
Il rinvenimento di una "situla" (vaso) reto-etrusca non solo dimostra come l'area fosse caratterizzata da insediamenti abitativi sin dai periodi più antichi ma è diventata il simbolo della viticoltura locale.
Siti di interesse:
- la Chiesa di San Pietro, situata nel centro storico di Cembra, ha origini alto-medievali e conserva al suo interno un ciclo affrescato raffigurante la vita di Cristo (XVI secolo), nonché una splendida raffigurazione del Giudizio Universale (XVIII secolo), opera di Valentino Rovisi, appartenente alla scuola del Tiepolo. Nei pressi del presbiterio sono ancora visibili i resti di una cella memoriale.
- la Chiesa decanale di santa Maria Assunta, attiva, secondo la tradizione, già nel X secolo; Riedificata in stile gotico tra il XV ed il XVI secolo, è stata fortemente rimaneggiata nel 1858. Si presenta a cinque navate, con pitture gotiche etele seicentesche di Teofilo Polacco;
- la Chiesa di San Rocco, con altare barocco in legno intarsiato e dorato;
- Palazzo Barbi, sede dell'ufficio turistico, con pareti decorate con gli stemmi degli undici comuni della valle.