La leggenda vuole che Siena sia stata fondata dai Galli Senoni; secondo un'altra leggenda da Senio, figlio di Romolo. In realtà fonti storiche attestano la presenza di un insediamento etrusco col nome di Sena, divenuto poi, con la conquista Romana, Sena Iulia.
Nel corso del Medioevo la città crebbe in potenza e ricchezza tanto che nel 1260 fu inevitabile lo scontro con Firenze che fu sconfitta nella battaglia di Montaperti, celebrata anche da Dante Alighieri. Ma dopo circa una ventina di anni i senesi ebbero la peggio nella battaglia di Colle Val d'Elsa, che portò nel 1287 alla ascesa del Governo dei Nove. Sotto questo nuovo governo, Siena raggiunse il suo massimo splendore, sia economico che culturale. Dopo la peste del 1348, comiciò la lenta decadenza della Repubblica senese, che raggiunse l'epilogo nel 1555, anno in cui la città dovette arrendersi alla supremazia fiorentina.
Nel 1995 il centro storico della città è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.
Piazza del Campo è da sempre la piazza principale di Siena, con la sua caratteristica forma a conchiglia. Proprio qui, infatti, sorge il Palazzo Pubblico, uno dei più importanti edifici civili in stile gotico, al cui interno si sono susseguiti i governi della città a partire dagli ultimi anni del Duecento, quando vi si insediò il governo dei Nove. E' conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza ed integrità architettonica e per essere il luogo dove si svolge, due volte all'anno (il 2 luglio ed il 16 agosto), il famoso Palio di Siena.
Tra i monumenti di maggiore rilievo a Siena segnaliamo qui la Chiesa di San Domenico, la Chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo, la Chiesa Santa Maria dei Servi, il Duomo, la Torre del Mangia, il Palazzo Pubblico, il Palazzo Chigi-Saracini, il Palazzo Piccolomini, il Palazzo del Magnifico e la Fortezza Medicea.