Il Museo Archeologico di Schiavi di Abruzzo (MASDA) propone, in maniera scientifica ed allo stesso tempo affascinante, una sintesi dei ritrovamenti e degli studi che hanno interessato l'Area Sacra dei Templi Italici.
L'Area Sacra
Ubicato nel settore orientale dell'antico del Sannio Pentro, il sito si trova ad un'altitudine di poco inferiore ai 1000 m s.l.m., a circa 3 km dall'abitato moderno (1172 m s.l.m.) ed è noto nella letteratura archeologica per i resti di due templi sannitici ed in generale per gli interessanti ritrovamenti qui effettuati negli ultimi decenni. Facilmente accessibile ed aperto al pubblico, per la sua eccezionalità è stato interessato da diversi interventi di scavo, restauro, protezione e sistemazione per garantirne la fruizione.
I due templi che campeggiano nell'Area Sacra sono di estremo interesse per la storia dell'architettura etrusco-italica, sia per l'articolazione delle parti sia per la decorazione applicata in terracotta.
Una particolare curiosità suscitano i votivi anatomici qui rinvenuti, che gettano una luce di suggestione sul misterioso universo delle pratiche cultuali popolari antiche.
Nell'Area Sacra l'attività cultuale sembrerebbe continuare senza interruzione dall'età ellenistica fino alle soglie del XIV secolo, quando il sito fu sepolto da una frana. Sempre alla sfera del sacro sembra riconducibile la presenza, nelle immediate vicinanze dell'Area Sacra, di una necropoli che ha sinora restituito sepolture databili dall'XI secolo a.C. al IV secolo d.C.
Il Museo Archeologico di Schiavi di Abruzzo
Il MASDA vuole far conoscere al pubblico la storia di uno dei santuari italici meglio conservati e studiati del Sannio Pentro, proponendo all'attenzione del visitatore una selezione dei reperti più significativi, illustrati da un accattivante sistema di comunicazione.
Le scelte progettuali del Museo, condizionate anche dalla disponibilità degli spazi messi a disposizione del Comune, immettono il visitatore in un percorso obbligato ad anello, che approfondisce due tematiche principali: l'Area Sacra, con un'analisi delle soluzioni architettoniche adottate nei due templi ed i rituali ad essi collegati; le sepolture ed i riti funerari, coi ricchi corredi di prima età imperiale provenienti dalle tombe ad inumazione e ad incinerazione rinvenute nella vicina necropoli.
Lo spazio espositivo è stato realizzato con una finalità essenzialmente didattica utilizzando vari tipi linguaggi comunicativi, che giocano coi colori, i suoni, la luce, le immagini, e dando largo spazio alle installazioni tridimensionali volte a "spiegare" in maniera diretta al visitatore alcune delle tematiche più rilevanti tra quelle trattate nell'allestimento.
Aperture del MASdA:
Dal 1 Agosto 2013 al 25 Agosto 2013:
Tutti i giorni dalle 17 alle 20.
Dal 1 Settembre 2013 al 29 Dicembre 2013:
Tutte le domeniche dalle 10 alle 13.
Visite guidate su richiesta con preavviso di almeno 48 ore al numero 3891812311.
Attività didattiche su prenotazione: cell. 3891812311; e-mail: csaparsifal@libero.it;
web: http://www.csa.altervista.org/
oppure http://www.italianarchaeology.altervista.org/
per informazioni contattare il 389 1812311 o csaparsifal@libero.it