italiano

tu sei qui: Home Primo Piano Itinerari romani - Il Colle della poesia

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

I più visitati in Italia

  • Ristorante Osteria Reale Costa di Amalfi

    L'OSTERIA REALE, da sempre un luogo dove i saperi si sono mescolati, nel tempo, nelle tradizioni, ai sapori più intimi e più cari alle proprie origini. Questo è il motto dell'osteria Reale, situata in una piccola borgata, Gete di Tramonti, dove le radici...

  • Resort Tenuta Poggio al Casone Toscana

    Poggio al Casone è un resort di charme situato all'interno di una Tenuta vinicola in Toscana. In mezzo ai 40 ettari di vigneto a coltivazione biologica, sono stati meticolosamente ristrutturati l'antica villa e due indipendenti cottages per realizzarvi...

  • Cantine Antonio Caggiano Taurasi

    Taurasi è il punto di riferimento per conoscere ed apprezzare i grandi vini irpini. Taurasi è la patria dell'aglianico e le premiate Cantine Antonio Caggiano trasformano questa uva, vinificata in purezza, nell'unico vino rosso DOCG della Campania il Taurasi....

  • Villa Franciacorta Vini Lombardia

    La storia dell'azienda agricola Villa è strettamente legata al borgo medievale omonimo, sito nel comune di Monticelli Brusati nel cuore della Franciacorta. Monticelli Brusati è una località rinomata nei secoli per la produzione di vini celebrati da storici,...

  • Agriturismo San Rocco Todi

    Agriturismo San Rocco, vacanza a Todi, in Umbria Estate in Umbria,a Todi nella Tenuta San Rocco Soggiorni settimanali ed Weekends a Todi nella Tenuta San Rocco nei mesi di Luglio,Agosto e Settembre: offerte promozionali con sconti dal 15% al 30% sui prezzi...

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Itinerari romani - Il Colle della poesia

  • Il_Colle_della_poesia.pdf
    Il_Colle_della_poesia.pdf

L'Aventino e dintorni

Tra i sette colli di Roma, l'Aventino può essere considerato il colle della poesia. Suggestionati dalla sua serena bellezza, grandi poeti come D'Annunzio e Carducci ne hanno cantato lo splendorenei loro versi; lo stesso Mazzini, al quale è dedicato il monumento nella piazza oggi intitolata a Ugo La Malfa, affacciandosi da quello stesso punto verso la città, abbassò lo sguardo attonito, senza sorridere di fronte a tanta magnificenza.
Numerose sono le interpretazioni del nome Aventino: qualcuno lo fa derivare da aves, gli uccelli scorti da questo colle da Remo durante la gara con il fratello Romolo per decidere in quale luogo dovesse sorgere Roma, altri dal termine adventus, raduno, per le riunioni che vi tenevano i plebei in occasione delle celebrazioni di Diana.
Un'antica leggenda, inoltre, narra che vi sarebbe stato sepolto il re di Albalonga, Aventinus, dopo che un fulmine lo aveva ucciso.
Durante la Monarchia e la Repubblica l'Aventino fu il quartiere della plebe di Roma. Nel 451 a.C. la plebe si ritirò in armi sull'Aventino dopo un ennesimo sopruso della cerchia dei decemviri, capitanati da Appio Claudio, eletti per redigere le Dodici Tavole e presto trasformatisi in oligarchi.
La crisi politica si concluse con il suicidio di Appio Claudio, l'ottenimento dei diritti richiesti e il rientro della plebe in città.
L'Aventino fu anche il luogo dell'estrema esistenza di Caio Gracco e dei suoi sostenitori e in età contemporanea, furono detti "aventiniani" i deputati italiani che, nel 1924, rifiutarono di rientrare nell'aula di Montecitorio per protestare contro il delitto Matteotti.
Trasformatosi tra la Repubblica e l'Impero in luogo di dimore lussuose, sull'Aventino sorsero le Terme Surane, quelle Deciane e quelle di Varo e Silicone.
Per il suo lusso fu la zona di Roma che più delle altre soffrì il saccheggio dei Goti di Alarico nel 410 d.C. Dopo il sacco l'Aventino si spopolò e divenne così deserto da essere preferito da monaci e religiosi come sede di cenobi o eremitaggi.
Rimasto solitario e suggestivo sino alla fine dell'Ottocento, come testimoniano gli acquarelli di Ettore Roesler Franz, nel corso del Novecento l'Aventino si trasformò in un esclusivo quartiere residenziale dove lussuosi immobili si mescolano agli antichi affascinanti edifici.

Da non perdere: Santa Sabina, i Santi Bonifacio e Alessio, il Priorato di Malta, Santa Prisca, la Piramide di Caio Cestio, Monte Testaccio.

www.turismoroma.it

Scegli la lingua

italiano

english