Per i più esperti è possibile percorrere un itinerario partendo dalla frazione Torello e dirigendoci al piccolo Santuario Mariano dedicato alla Madonna delle Grazie di Occiano, ai piedi del Monte Nebulano, sulla cui sommità è posto l'omonimo castello di origini longobarde, ormai ridotto ad un rudere ed appartenente al comune di Montecorvino Rovella.
Da qui, seguendo in parallelo la strada provinciale, possiamo percorrere, con un po' di audacia, un intreccio di suggestivi sentieri che, seguendo una linea parallela all'orizzonte, ci porterà a Santa Tecla.
A circa metà del nostro itinerario, dalla sommità della radura definita "Pantano", possiamo deviare dal nostro percorso attraverso un sentiero in direzione ovest che ci porta fin giù al borgo di Gallara.
La passeggiata
Partendo dalla località Torello e percorrendo la strada provinciale in direzione Pugliano ci appare in tutta la sua bellezza " un balcone naturale sulla Piana del Sele", così definito da Gustavo Strafforello nella sua opera "La Patria".
Attraversando il ponte sul torrente Trauso, chiamato anche ponte di Ruinella, troviamo lungo il sentiero ai suoi piedi una sorgente d'acqua dalle proprietà terapeutiche. Proseguendo, troviamo uno sputone di roccia che troneggia sull'abitato di Pugliano, definito "u' Piesco", ai cui piedi vi è la Chiesetta di Santa Lucia, raggiungibile lungo l'omonimo sentiero. Arrivati a Pugliano scorgiamo dapprima la Chiesa di Bernardino e, successivamente, dopo poche centinaia di metri, superando le scale che appaiono sulla nostra destra, la Chiesa di San Michele Arcangelo.
procedendo sempre lungo la strada provinciale e superato il borgo di Condolizzi, scopriamo un altro antico casale chiamato Gallara, dal cui fianco si snoda un sentiero idoneo per gli amanti del trekking, il quale conduce su una meravigliosa radura chiamata "Pantano".
La nostra camminata ci conduce adesso al Convento della Santissima Misericordia, ora sede del Municipio di Montecorvino Pugliano. Da qui, sempre mantenendo la stessa direzione, arriviamo al borgo di Castelpagano e successivamente, alla metà dl nostro itinerari, il casale di Santa Tecla, ove l'monima chiesa merita sicuramente una visita.
(fonte: opuscolo Sei a Montecorvino Pugliano)