Su un alto sperone roccioso, a picco sul mare, è arroccato il castello di Duino, residenza storica dei principi della Torre e Tasso (Thurm und Taxis). L'antico castello, di cui oggi rimangono soltanto pochi resti, sorgeva sul promontorio adiacente.
Il nucleo centrale della nuova fortezza, più volte ristrutturato e ampliato nei secoli, fu costruito nel Trecento, sulle rovine di un avamposto romano, inglobando i resti di una torre del XVI secolo ancora oggi visibili nel corpo del moderno edificio. Dalle numerose terrazze e dagli interni della residenza, aperti al pubblico, si gode un panorama meraviglioso sull'intero Golfo, apprezzato anche da molti personaggi illustri.
Statue antiche, reperti archeologici e un pozzo scolpito con lo stemma di famiglia impreziosiscono il parco circostante, dove prosperano diverse specie mediterranee e dal quale si accede a un bunker costruito nella roccia durante la Seconda Guerra Mondiale, divenuto un piccolo museo con cimeli d'epoca, esposti in una grande sala scavata a 18 metri di profondità.
Curiosità
Tra i personaggi più noti che hanno soggiornato nel castello ci sono Johann Strauss, Franz Liszt, Eugène Ionesco, Karl Popper, Mark Twain, Paul Valéry, Gabriele D'Annunzio, Hugo von Hofmannsthal e Rainer Maria Rilke, che qui compose le sue Elegie Duinesi.