Già Dino Compagni (1255-1324), politico e scrittore italiano e contemporaneo di Dante Alighieri, descriveva così la sua città:
"La detta città di Firenze è molto ben popolata, e generativa per la buona aria; i cittadini bene costumati, e le donne molto belle e adorne; i casamenti bellissimi, pieni di molte bisognevoli arti, oltre all'altre città d'Italia. Per la qual cosa molti di lontani paesi la vengono a vedere, ma non per necessità, ma per bontà de' mestieri e arti, e per bellezza ed ornamento della città" (tratto da "Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi").
Solo pronunciando il nome di Firenze la mente è inevitabilmente catturata da quel turbinìo di arte e bellezza, racchiusa come uno scrigno nel centro storico, dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità già nel 1982. Oltre 60 musei, altrettante chiese e monumenti sparsi per la città. Le firme dei grandi artisti del Rinascimento, da Giotto a Brunelleschi, da Leon Battista Alberti a Michelangelo, da Leonardo da Vinci a Botticelli, dal Vasari a Piero della Francesca sono tutte qui, impresse nei marmi, nelle pietre e nei dipinti che rendono questa città, la "Città dell'Arte" per eccellenza!
Ma il fascino di Firenze si estende anche alle campagne circostanti ed a tutti quei paesi che ne hanno seguito le alterne vicende, vivendone i fasti e le sventure, adornandosi di ville, fortezze, palazzi e castelli, luoghi di soggiorno e di "otium" di principi, letterati e patrizi fiorentini che, in un ambiente bucolico, trovavano spesso ristoro dalle fatiche della vita pubblica e politica.
E come tralasciare, poi, il gusto semplice e genuino della gastronomia fiorentina (e toscana, in genere), caratterizzata da sapori decisi ma non elaborati, come le pregiate carni di razza Chianina, l'olio extravergine di oliva, i vini Chianti Classico DOCG ed il Brunello di Montalcino DOCG.
Firenze e dintorni: un piacere in (e per) tutti i sensi!