L'antica Oplontis, anch'essa distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C., rappresentava un quartiere suburbano dove meravigliose ville sorgevano lungo la costa ed intorno ad un centro termale, di cui, oggi, sono visibili alcuni resti, come la "Villa di Poppea", una delle residenze romane più interessanti sinora scavate in Italia.
La tradizione industriale della città è testimoniata dalla "Real Fabbrica d'armi" del '700 e dalla rinomata produzione di pasta alimentare che, agli inizi del secolo, ha avuto grande sviluppo.
Torre Annunziata è anche meta di turismo termale per la presenza dell'importante complesso "Terme Vesuviane", già attivo in età romana e i cui resti della stazione termale dell'epoca sono visibili al di sotto dell'attuale struttura.